La verità: si può investire nella più innovativa, pregiata e promettente crema antiage, ma se non si ha la pazienza di dedicarsi alla pulizia del viso mattina e sera, nessuna pelle potrà mai risplendere, né tanto meno ringiovanire.

Pelle e impurità: cosa fare

Come spiega Vanessa Nigretti, terapista beauty di Thai Three Seasons Milano, “Le caratteristiche della pelle impura sono le stesse per tutte: sebo in eccesso, dunque lucidità localizzate, presenza di comedoni e colorito spento. Ragione per cui a tutte le donne, a prescindere dall’età, si consiglia una detersione accurata al mattino con un prodotto a risciacquo e tonico, per concludere alla sera con latte riequilibrante e tonico, aggiungendo per chi si trucca uno struccante bifasico, per eliminare il make up in maniera dolce anche da zone delicate quali occhi e labbra”.

Pulizia del viso errori: no ai detergenti aggressivi

Spesso, nella corsa alla pelle perfettamente pulita, ci facciamo prendere la mano e, ossessionate dall’incubo punti neri e impurità, finiamo con l’acquistare un detergente eccessivamente strong per la nostra cute. Un errore classico, ma dalle tante conseguenze negative. Conferma la biologa e specialista di bioestetica Joanna Hakimova di Natural Bio Lifting: “Per non sbagliare, orientatevi su un latte detergente. Questo prodotto rimuove in modo delicato tutta la sporcizia accumulata sulla cute, senza mai alterare il film idrolipidico che la protegge dalle aggressioni esterne. Usando mattina e sera, ogni giorno, un detergente troppo aggressivo si rischia l’effetto pelle secca che tira, mettendo la cute in condizione di formare prima del tempo le rughe. Curate anche la scelta del tonico, scegliendolo a pH fisiologico. Solo e soltanto in caso di pelli impure è consigliato l’uso di detergenti ricchi di attivi sebo-regolarizzanti, astringenti ed esfolianti”.

Quali sono i gesti giusti per una pelle perfetta

Anche la gestualità e il modo di applicare, massaggiare e rimuovere i prodotti di pulizia hanno un peso specifico nella detersione del viso e nei suoi risultati. I consigli di Hakimova: “Il modo migliore per usare il latte è passarlo su tutto il viso e sul collo e scollatura, massaggiando il prodotto con movimenti circolari dei polpastrelli dal basso verso l’alto e, successivamente, asportare con una spugnetta umida i residui. Il tonico, invece, va applicato sulla pelle con i dischetti di cotone. Anche in questo caso i movimenti vanno sempre considerati dal basso verso l’alto, partendo dal collo e poi sul viso, ottenendo un effetto liftante sempre gradito”.

Pulizia del viso in cabina: come e quando

Ai cambi di stagione (e più spesso in caso di pelle grassa e impura) è poi bene ricordarsi un appuntamento dall’estetista di fiducia per una profonda pulizia del viso. Come ricorda Nigretti, “Si tratta di un rituale importante per rimuovere eccessi di cheratina e fare respirare la pelle, specie per chi vive in città inquinate. La pulizia del viso classica prevede accurata detersione, gommage delicato, posa di vapore di circa 10 minuti, spremitura dolce dei comedoni, applicazione di una fiala concentrata purificante, massaggio specifico in base al tipo di pelle e maschera lenitiva e idratante a concludere. Ricordate che, una volta uscite dalla cabina, la cute dovrebbe essere radiosa e mai rossa o segnata. Per assicurarsi un buon effetto purificante anche a casa, ricordate ogni 10 giorni di dedicarvi un gommage (se la pelle è sensibile) o uno scrub (per pelle normotipo o grassa)”. E finalmente respira e risplende.

Pulizia viso + anti age: provato per voi

Al numero 14 di via Fiori Chiari a Milano c’è la Caudalie Boutique Spa. Al suo interno: oltre a tutti i prodotti della Maison che ha fatto conoscere al mondo i benefici dell’uva in tutte le sue forme, due cabine dove usufruire di speciali trattamenti (viso e corpo) realizzati con i must have Caudalie. Quello provato da noi? Il Premier Cru che punta sull’omonima linea del brand e che unisce detersione profonda ad azione anti age. A guidarci in questo trattamento davvero indimenticabile (per tutto il periodo natalizio c’è una speciale promozione da non perdere) la facialist Veronica Rodriguez che, una volta finito, ce lo racconta: “Si comincia con la detersione: solo la mousse se non c’è make-up, anche con l’olio demaquillant se invece si è truccate. Si procede con uno scrub leggero alla papaya e con un lieve massaggio. L’applicazione successiva dell’acqua d’uva aiuterà a riequilibrare la pelle. Viene poi applicato il siero Premier Cru, l’unico con tutti e 4 i brevetti Caudalie. Qualche goccia d’olio (sempre della linea, ndr) a cui segue la star del trattamento: un roll che crea sulla pelle dei ‘finti pori’ per permettere all’epidermide di assorbire più prodotto possibile. A concludere una maschera – studiata ad hoc e disponibile solo in cabina – e il contorno occhi Premier Cru da applicare con il pennello da trucco”.