**Casablanca **trascende il concetto di produzione cinematografica per diventare una vera e propria pietra miliare della settima arte. Presentato al grande pubblico nel 1942, il film diretto da Michael Curtiz compie oggi 77 anni, e nella convinzione ormai stereotipata che il vino più invecchia più è buono, **Casablanca **si rivela più arguto e saporoso che mai. Fra i numerosi aspetti che contraddistinguono le sue proprietà premonitrici e veggenti della contemporaneità, la moda occupa una posizione dominante, delineando i tratti di uno stile misto di eleganza, comfort e semplicità. I costumi scelti da Orry Kelly per vestire un’eterea Ingrid Bergman hanno la freschezza degli abiti indossati ai tropici, in un turbinio bianco e nero di capi usciti da un’eterna vacanza.

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Casablanca

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La designer Amina Muaddi in Louis Vuitton - Credits @aminamuaddi
La designer Amina Muaddi in Louis Vuitton – Credits @aminamuaddi

Un abbigliamento che sembra racchiudere l’origine delle volumetrie di Armani, la morbidezza dei tessuti di Jacquemus e l’estro tessile di Etro, dove silhouette à la Riviera si inframmezzano a richiami etnici e a dettagli preziosi. La prima apparizione della Bergman in **Casablanca **è una visione che parla la lingua sensuale e spaziale di Jacquemus: il bianco ottico di una mise di pantaloni e camicia dell’attrice è lo stesso che la donna ‘Collectionneuse’ indossa nell’autunno inverno 2019 2020 del designer francese – lo spazio è occupato dal movimento di stoffe leggere.

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Ingrid Bergman in Casablanca

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Bettmann

Miu Miu Autunno Inverno 2019 2020
Miu Miu Autunno Inverno 2019 2020

Un abito in pizzo bianco, un caffè di Parigi ante-occupazione e un ballo con Humphrey Bogart si condensano nell’estetica Miu Miu, che ravviva il bianco del macramè con punti luce e boccioli di rosa ricamati. Posto d’onore per i completi, per lo strutturalismo rigido del loro busto stretto, un fil rouge che porta alla giacca di Armani, alla reinterpretazione del tailleur da parte di Gucci, al design statuario delle spalline di Azzedine Alaïa. E ancora Etro, con il suo motivo paisley – è la Bergman in un look d’ispirazione marocchina, con blusa, pantaloni palazzo e una fascia annodata in vita.

Jacquemus Autunno Inverno 2019 2020
Jacquemus Autunno Inverno 2019 2020
Loulou
Loulou
Elaidi
Elaidi

Il dettaglio non è più tale – non è accessorio, ma protagonista, attraverso la brillantezza di una spilla con cristalli che spicca su lino candido o in un foulard drappeggiato sulla nuca di cui possiamo solo immaginare il colore. Il cappello è in paglia, quasi trasparente, un’aureola attraverso cui passa il sole di Casablanca.

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Casablanca

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Donaldson Collection

Saint Laurent
Saint Laurent
Ulla Johnson
Ulla Johnson

Quello che il costume opera nel film è una vera e propria esaltazione del personaggio, facendosi emblema di ciò che la moda rappresenta per la donna: la figura di Ilsa Lund, nella sua parvenza di docilità, è quella di una Bond Girl ante-litteram, un’immagine femminile densa di coraggio e di fragilità al tempo stesso, e tutto ciò si esprime in abiti che fingono di essere essenziali, ma che in realtà condensano un carattere deciso, raffinato, e sobriamente sensuale. Non a caso, **Casablanca **costituisce una sorta di dogma scolastico cui i designer fanno riferimento, da Ralph Lauren a Dolce & Gabbana passando per Tommy Hilfiger, Luisa Beccaria e Ryan Roche.

Luisa Beccaria Autunno Inverno 2019 2020
Luisa Beccaria Autunno Inverno 2019 2020
Eva Geraldine Fontanelli in Giuliva Heritage - Credits @evageraldine
Eva Geraldine Fontanelli in Giuliva Heritage – Credits @evageraldine

Non sono esenti dal fascino di Casablanca nemmeno le celebrità, che rincorrono la bellezza della Vecchia Hollywood nello streetstyle e sul red carpet, dal look off-duty con cappotto bianco di Jennifer Lawrence, agli scatti pop-art di Ariana Papademetropoulos con foulard beige che le incornicia il viso, finendo con il glam architettonico di Amina Muaddi in Louis Vuitton, quello bon-ton di Lucy Boynton in Alessandra Rich, e con l’abito midi firmato Giuliva Heritage indossato da Eva Geraldine Fontanelli al Festival del Cinema di Roma.

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Bogart And Bergman In ‘Casablanca’

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L'artista Ariana Papademetropoulos - Creidts @arianapapademetropoulos
L’artista Ariana Papademetropoulos – Creidts @arianapapademetropoulos

**Casablanca **rappresenta ancora un baluardo sfolgorante di gloria e bellezza, un microcosmo spazio-temporale dove vivere sospesi fra il sogno e la percezione dello scibili, e dove una versione edulcorata della guerra entra in un club chiedendo al pianista di suonare un pezzo jazz di Herman Hupfeld.