Crisi da coronavirus, i grandi magazzini vanno in bancarotta

Il coronavirus continua a ferire il umanità della stile. Innanzi le

L’primi passi della traguardo come i department stores

Già nel 2019 grandi magazzini hanno i primi segni che franamento. Innanzi il low cost Forever 21, il quale a settembre presentava ricorso che frana. In secondo luogo Barneys, mecca del fasto e raffigurazione dell’American Dream, rifinito a novembre 2019 nelle mani che Authentic Brands; così quanto Opening Ceremony, per gennaio 2020 nelle mani che New Guards Group – il omaccione il quale controlla l’e-commerce Farfetch. E a poi Macy’s, a cui fanno pezzo fino Bloomingdale’s e Backstage, cha a febbraio 2020 ha annunciato la ostacolo che 125 negozi nei prossimi tre età durante 19 Stati, come un profondo che 2mila posizioni lavorative cancellate. all’periodo il canto periodo imputabile puro a un’obsoleta abilità che business e a una mancata intercettazione del cambiamento delle abitudini dei nuovi consumatori, il coronavirus ha gesto dominare altre falle che un , come delle vendite al , ininterrottamente più esaurito. Affitti elevati, approcci alla clientela, l’indizio dell’e-commerce e, dunque del virus. I primi a farne le spese? J.Crew e Neiman Marcus.

J. Crew

Né è bastato il gesto il quale fosse dei brand preferiti per Michelle Obama a salvarlo dalla insolvenza dolosa. La concatenazione che abiti J. Crew ha presentato a primi passi maggio 2020 la interrogativo come il Chapter 11 alla U.S. Bankruptcy Court for the Eastern District della Virginia. Una classe che gerenza controllata, il quale consente che lasciare aperta l’ente a condizione che tacitare i creditori e instradare un pianoro che miglioramento: la petizione è stata causata dall’traguardo della pandemia, il quale ha frenato la valutazione del brand del fazione Madewell. L’progetto avrebbe potuto riequilibrare i conti, evitando la iter disastroso: il fazione si è trovato represso viceversa a azzeccare un comunanza insieme i familiari creditori – Anchorage Capital Group, Gso Capital Partners e Davidson Kempner Capital Management, fra altri – come commutare durante azioni 1,65 miliardi che dollari che debiti, assicurandosi una allineamento che stima per 400 milioni che dollari. Il esclusivamente come far di fronte alla , in quel mentre i 182 negozi e 170 outlet del fazione restano chiusi (svariati, perpetuamente); e frattanto Jan Singer, ministro che J.Crew, dichiara: “Questa ampia riattamento dovrebbe essere d’accordo alle nostre attività e ai nostri marchi che crescere come i prossimi età”.

Neiman Marcus

A distacco che pochi giorni, crolla Neiman Marcus. Quandanche i grandi magazzini che fasto americani, nati ben 113 età fa durante Texas, hanno gesto supplica alla iter che gerenza controllata prevista dal Chapter 11 del pandette disastroso statunitense. La Covid-19 ha il manrovescio che simpatia a una avvenimento che come sé tragica: i debiti dello store caro per Carrie Bradshaw durante Sex and The City, il quale controlla fino Bergdorf Goodman e l’e-tailer Mytheresa, ammontano a 4 miliardi, in aggiunta a 300 milioni che interessi l’epoca. Dietro aver ambasciatore durante banca né retribuita (furlough, come dirla all’americana) la maggior settore dei familiari forse 14mila dipendenti e conciso i familiari 43 punti rivendita, il fazione ha ottenuto prestiti come 675 milioni che dollari dai creditori come sorreggere il udienza che riattamento, a cui saranno aggiunti altri 750 milioni che dollari come rifinanziare il impegno, una direzione il quale l’ente sarà sortita dalla insolvenza dolosa. E fino , i vertici, preferiscono sottrarsi sul retro un mignolo: “ del Covid-19, il fazione Neiman Marcus stava compiendo progressi concreti riga una progresso redditizia e possibile. Abbiamo ampliato la nostra clientela che fasto. Nondimeno, quanto la maggior settore delle aziende presentemente, stiamo affrontando un’sosta senza discussione precedenti causata dalla pandemia, il quale ha avvezzo pressioni inesorabili sulla nostra attività”, dichiara l’ministro Geoffroy Van Raemdonck. 

Chi saranno i prossimi?

In quel mentre, c’è per il quale la registro che bancarotte e procedure fallimentari causate dal coronavirus continuerà ad , fino dagli Usa. Quanto a Europa iniziano a affliggere le copiose perdite dei negozi del omaccione low cost svedese H&M: per marzo il fatturato internazionale è sceso del 57% osservanza allo gemello età del 2019. Però come il quale più colpisce, ulteriormente al naufragio (-80% puro durante Italia) è la ostacolo degli store: nella promontorio il fazione H&M serrerà 7 store, quanto dichiara Uiltucs, sindacato che serie della Uil. I primi tre sono quelli che Passaggio Buenos Aires e Torino a Milano, completo allo store che Udine. A uniformarsi, i punti rivendita che Grosseto, Gorizia, Vicenza e Bassano.

L’ Accesso per coronavirus, i grandi magazzini vanno durante insolvenza dolosa sembra consistere il a tutta prima su iO Colf.