Mattel lancia la Barbie Bebe Vio a chiusura del suo 60esimo compleanno
Bebe Vio – la conosciamo – è una grande sportiva, schermitrice, campionessa paralimpica mondiale ed europea in carica per il fioretto individuale. Ma sappiamo la sua storia? Appassionata di scherma fin dalla più tenera età, a 11 anni viene colpita da una meningite fulminante che le causa infezione, necrosi e successiva amputazione di avambracci e gambe. Senza braccia non si può tirare di scherma e in quel momento non esistono protesi adatte, ma come dice Bebe “se sembra impossibile allora si può fare”. Con l’energia e la grinta che la contraddistinguono riesce ad affrontare la rieducazione e nel mentre scopre che esiste la scherma in carrozzina. Il suo sogno olimpico non è spezzato! Suo padre progetta la protesi su cui innestare il fioretto e Bebe diventa la prima atleta al mondo con il braccio armato protesizzato. Il resto è passione, sacrificio, emozione, lavoro, determinazione e allenamenti sino a raggiungere il traguardo che aveva in mente fin da bambina: la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro. Grazie allo sport Bebe ce l’ha fatta, ha ricominciato a vivere e per aiutare altri bambini che si trovano nella stessa situazione ha fondato con i genitori art4sport, un’associazione ONLUS che aiuta i bambini amputati ad integrarsi nella società attraverso lo sport. È insieme a Chitra, una piccola atleta di 8 anni che fa parte di questa associazione, che Bebe sarà protagonista del nuovo video ispirazionale di Barbie.
Ed è per questo suo impegno che non finisce mai che nasce Barbie Bebe Vio.
“A ispirarmi nella creazione di Barbie è stata la volontà che, attraverso la bambola, le bambine potessero immaginare di essere tutto ciò che desiderano”. Lo dice Ruth Handler, creatrice di Barbie e coo-fondatrice di Mattel. Fin dal 1959, infatti, la missione del brand è quella di dare valore al potenziale infinito delle bambine affinchè siano consapevoli di poter raggiungere qualunque traguardo.
Per il suo 60° compleanno, con un programma di ricerca dedicato, Barbie ha puntato i riflettori sul “Dream Gap”: quel fenomeno che si verifica nelle bambine intorno ai 5 anni e che le porta a perdere fiducia nelle proprie capacità. Infatti, a dispetto dei loro coetanei di sesso maschile, intorno a quest’età le bambine smettono di credere di poter intraprendere alcune carriere. Con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza e l’attenzione sui fattori che ad oggi causano questo fenomeno, Barbie ha lanciato la campagna #ChiudiamoIlDreamGap al fine di sensibilizzare maggiormente famiglia, scuola e società su questo argomento.
Per ispirare il cambiamento, a partire dal 2015 a livello globale e dal 2018 in Italia, Barbie ha dato vita al programma “Shero”, cioè She + Hero, con cui si impegna ad aiutare le bambine a credere nel proprio talento e ad immaginare tutto ciò che possono essere nel loro futuro, mostrando alle giovani di tutto il mondo dei modelli di ruolo positivi, appunto Shero: donne di ieri e di oggi provenienti da diversi campi e background che sono state in grado di realizzare i propri sogni rompendo gli schemi. Ad alcune di queste donne è dedicato il più alto riconoscimento concesso dal brand, una Barbie ONE OF A KIND, una bambola in copia unica e con le loro sembianze, al fine di celebrare il ruolo che hanno avuto nell’aumentare la consapevolezza delle infinite possibilità a disposizione per le bambine di tutto il mondo.
In Italia le celebrazioni sono iniziate a Marzo con la chef stellata Rosanna Marziale, per poi proseguire ad Aprile con Elisa, cantautrice, polistrumentista e produttrice musicale, a Maggio con Sandra Savaglio, Astrofisica e a settembre con Alberta Ferretti, stilista affermata nota in tutto il mondo. E a chiusura dell’anno di celebrazioni è ora la volta di BEBE VIO.
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