Verde brillante, intenso, avvolgente, coinvolgente quasi liquido. Questo è il tono dominante degli scatti

che Arianna Lago, fotografa italiana basata a Los Angeles, ha fatto in Costa Rica. La sensazione che si

prova guardando queste immagini è di penetrare al centro delle vita, tuffarsi in mezzo alla Natura

rigogliosa e vibrante di una delle foreste più magiche ed ancestrali che ci siano sul nostro pianeta. Verde

ovunque, foglie lucide, vibranti di vita, foglie che nascondono e a tratti svelano la fauna di quell’angolo di

paradiso terrestre, a tratti un colibrì blu cangiante fa capolino, una falena impalpabile attraversa l’aria

umida, un insetto, anch’esso verde attraversa indisturbato una foglia. Verde cupo, stratificato,

attraversato ad un tratto dal rosso intenso di un fiore, dal rosa, rosa carico di un infiorescenza appena

sbocciata. Verde interrotto solo solo un attimo dal grigio timido di una strada in mezzo alla foresta e dal

tetto di una casa che fa capolino tra le fronde, sommessa, per non disturbare quel turbinio arboreo che è

il protagonista indiscusso del Costa Rica e di questi magnifici scatti di Arianna Lago.

Chi conosce la sua fotografia è abituato ad una spiccata sensibilità per la luce e la natura ma in questa

serie la luce chiara e trasparente dei suoi scatti si fa più pastosa soffusa e diluita in un caleidoscopio

monocromatico di mille fantastici toni di verde. Queste foto non possono non emozionarci perché

toccano delle corde ancestrali, parlano ad un inconscio collettivo che ci riporta alle origini a quando in

quelle foreste ci vivevamo, a quando la Natura dettava il ritmo delle nostre vite, ora che siamo ad un

punto cruciale per la tutela di questo nostro unico e bellissimo pianeta, guardare queste immagini non

può che esortarci a vivere in maniera più consapevole in modo che luoghi come le foreste del Costa

Rica possano continuare ad esistere e a regalarci quella pace interiore ed equilibrio che solo flora e

fauna ci possono regalare.

Federica Tattoli

Bio

Arianna Lago, nata in Italia, vive tra Los Angeles e Londra dove si è formata in Sound Arts and Design alla London University of arts, approfondendo musica suono e cinema. Alla fotografia invece si è avvicinata autodidatta, fino a che la macchina fotografica non ha preso sopravvento alla sua passione. La sua ispirazione nasce cercando l’inusuale e osservando la poetica del quotidiano, il colore, la spontaneità e tutto ciò che crea un emozione sono elementi fondamentali del suo linguaggio espressivo.