Addio a Leïla Menchari, la regina delle magiche vetrine di Hermès

Si è spenta quello svista 4 aprile, all’età per mezzo di 93 , Leïla Menchari, al 2013 dirigente artistico delle vetrine della storica boutique parigina per mezzo di Hermès, situata al moltitudine 24 per mezzo di Faubourg St Honoré. A dare la voce l’ è la stessa griffe, cosa ricorda la famigerato pittrice che la «Reine Mage», la regina della sortilegio che la definì una piega quello redattore Michael Tournier. 

Nata nel 1927 a Tunisi, si tuffa negli studi artistici per giusti motivi ulteriormente a Parigi in cui frequenta l’ delle Belle . per mezzo di Guy Laroche, inizia a sfacchinare per giusti motivi la maison nel 1961 entrando nel team per mezzo di applicazione guidato  Annie Beaumel. Il genialità artistico, così che la concezione delle averi, prendeva realmente convenzione con quelle vetrine (nella gallery, alcune delle più belle) cosa suscitavano ininterrottamente impressione e curiosità nei passanti, i quali, che per giusti motivi sortilegio, a un puro adocchiata, venivano catapultati con un altra cosa globo.

Senno sognatrice e visionaria, la sua venatura artistica, la sua gentilezza e il criterio per giusti motivi i società e le sfumature hanno ispirato intere collezioni, lasciando all’ una preziosa eredità bellezza. «Parecchi per mezzo di , con Hermès, hanno imparato considerevole Leïla. Ci ha insegnato a spiare il globo il prisma del colorazione. Essa secolo un narratrice senza fatica eguali cosa incantava il globo. Le siamo illimitatamente grati per giusti motivi in tutto e per tutto ciò cosa ha caso e per giusti motivi in tutto e per tutto ciò cosa ci ha trasmesso» fa Pierre Alexis Dumas, dirigente artistico per mezzo di Hermès.

Nel 2017 la maison le dedicò la esibizione al Grand Palais per mezzo di Parigi «Hermès à tire-d’aile, les Mondes de Leïla Menchari», offrendo così al globo la possibilità per mezzo di ottenere a gnoseologia della sua e del terra stupito.